Risonanza Magnetica ad alto campo (1,5 T)

Cos’è?

La Risonanza Magnetica (RM) è la modalità di imaging senza radiazioni ionizzanti più avanzata ad oggi disponibile. Esamina il corpo umano utilizzando campo magnetico ed impulsi di radiofrequenze (onde radio), generando dettagliate immagini degli organi, visualizzandole sotto forma di sezioni nei tre piani dello spazio.

Esistono diverse tipologie di apparecchiature RM che si differenziano per l’intensità del campo magnetico, la forma del magnete – aperto o chiuso ad anello -, e le possibili applicazioni diagnostiche.

Le apparecchiature RM aperte vengono utilizzate per indagini meno sofisticate o per esaminare Pazienti claustrofobici o particolarmente obesi. Hanno un campo magnetico basso o medio e pur fornendo immagini di qualità adeguata in diversi tipi di esami, non garantiscono la qualità ottimale nelle applicazioni cliniche che richiedono dettagli anatomici elevati. Le apparecchiature RM più performanti hanno un campo magnetico alto – non inferiore a 1,5 Tesla – e sono conformate ad anello; sono le più diffuse in quanto l’uniformità del campo magnetico e conseguentemente la qualità delle immagini è garantita dalla conformazione cilindrica del magnete. I magneti più recenti hanno ridotto considerevolmente i problemi di claustrofobia. Lo spazio a disposizione del Paziente è maggiore; l’interno del magnete è ventilato con aria condizionata ad umidità controllata per rendere più confortevole la permanenza durante l’esame.

Vi sono consistenti differenze tecnologiche tra le apparecchiature: le RM possono essere analogiche o digitali e disporre di diversi numeri di canali di acquisizione e di bobine di ricezione a basso o alto numero di canali. La qualità delle immagini e della diagnosi finale è fortemente influenzata dal livello tecnologico dell’apparecchiatura oltre che dall’esperienza degli operatori.

Lo Studio Radiologico Catania dispone di un’apparecchiatura RM da 1,5 Tesla Magnetom Altea (Siemens) molto performante, di ultima generazione, con magnete corto e ampio gantry, completamente digitale, la quale basandosi sulla tecnologia MR premium combina l’esclusiva tecnologia BioMatrix, la nuova piattaforma software syngo MR XA e l’esclusiva Turbo Suite per trasformare radicalmente l'erogazione delle cure, riducendo il tempo di esame ed aumentando la risoluzione spaziale.

Domande frequenti

Come si svolge l’esame Risonanza Magnetica?
Si raccomanda di presentarsi il giorno dell’esame con biancheria e maglietta di cotone (100%), senza orecchini o qualsiasi materiale metallico (l’oro è l’unico metallo che può entrare in risonanza magnetica), senza lenti a contatto né trucco facciale o smalto.

Dopo la compilazione del questionario (scaricabile anche nella sezione apposita in modo da ridurre il tempo di attesa: “Modulo consenso RM”) e la sottoscrizione del consenso all'esecuzione dell'esame, si accede allo spogliatoio del sito RM per lasciare gli indumenti ed eventuali accessori (chiusi con chiave amagnetica che il paziente porta con sé durante l’esame).

Quando è previsto l’uso del mezzo di contrasto, si transita in una sala di preparazione dove viene posizionato un ago-cannula in una vena del braccio o della mano. Successivamente si viene accompagnati alla sala magnete e fatti stendere sul lettino dell'apparecchiatura. Il Responsabile della sala RM posiziona all'esterno del corpo una o più "bobine di superficie" dedicate, cioè dei particolari strumenti che fungono da antenne, in grado di ricevere le radiofrequenze emesse dai tessuti durante l’esame. Le "bobine" non provocano dolore né fastidio. Completata la preparazione, il lettino viene fatto scorrere all'interno del magnete per posizionare l'area da esaminare al centro dell'apparecchiatura. Abitualmente si rimane soli nella sala diagnostica durante l’esame RM. Tuttavia il personale addetto può vedervi grazie ad una telecamera e possono comunicare con voi in ogni momento mediante un interfono. In caso di necessità potrete interrompere l'esame -in qualsiasi momento- chiamando con un pulsante a pressione. L’esame RM si svolge eseguendo una serie di sequenze, ognuna della durata media di qualche minuto, nel corso delle quali le bobine, attivate per generare le radiofrequenze, creano rumori battenti, ripetuti per qualche secondo o qualche minuto. L’esame comporta diverse sequenze quindi sentirete un’alternanza di rumori alternati a brevi pause. Per attenuare il rumore e sentire la voce del personale che controlla l’apparecchiatura viene fatta indossare una speciale cuffia, in cui è possibile ascoltare della musica (anche scelta direttamente dal Paziente tramite propria compilation). È normale provare una sensazione di leggero calore a livello dell'area corporea esaminata; qualora il calore diventasse fastidioso è opportuno segnalarlo.

Per garantire un'ottimale qualità dell'esame è importante rimanere assolutamente fermi durante le sequenze di acquisizione delle immagini, respirando in modo regolare. Nell’intervallo tra le varie sequenze il Paziente può rilassarsi, evitando tuttavia di cambiare posizione.

Per i pazienti pediatrici ed in casi eccezionali, è prevista la presenza di un accompagnatore in sala magnete, il quale seguirà le stesse indicazioni del paziente stesso, con aggiuntivo modulo di consenso scaricabile online (“accompagnatori sala RM”).

In alcuni casi, a discrezione del medico e in relazione al tipo di organi o problematiche da studiare, potrà essere somministrato un mezzo di contrasto (mdc) o per via endovenosa o per via intra-articolare (nelle artro-RM). Queste sostanze contrastografiche possono in rari casi procurare effetti collaterali di tipo allergico che si risolvono spontaneamente. Solo raramente insorgono disturbi più gravi (reazioni simil-anafilattoidi) per i quali si rende necessario un tempestivo trattamento medico. Presso lo Studio Radiologico Catania è garantita la costante presenza dell’anestesista durante qualsiasi esame effettuato con la somministrazione di mezzo di contrasto. La durata dell’esame è in media di circa 20 minuti, ma questo tempo varia a seconda delle regioni anatomiche da esaminare.

Per le artro-Rm, la somministrazione del mezzo di contrasto in sede intra-articolare avviene prima dell’esame, sotto guida ecografica (e non radioscopica) ad opera del medico responsabile.

In caso di pregresse allergie al mezzo di contrasto o nel caso in cui fosse necessario eseguire una preparazione anti-allergica, si rimanda alla sezione dedicata ESAMI TC ED RM CON MEZZI DI CONTRASTO.
Cosa devo portare il giorno dell’esame?

Il giorno dell’ esame occorre portare con sé la carta regionale dei servizi (tessera sanitaria) necessaria per effettuare l’accettazione (in caso di esenzione, necessaria documentazione attestante l’esenzione).
Per ridurre i tempi di attesa in fase di prenotazione, si invita a scaricare e pre-compilare il Modulo Consenso Informato RM nella sezione apposita.
È importante portare con sé anche la precedente documentazione clinica (se in possesso) che può servire al personale tecnico per eseguire un esame corretto e al personale medico per un idoneo referto.

Controindicazioni assolute:

  • Pacemaker
  • Per le controindicazioni relative si rimanda al modulo di consenso informato
  • In caso di gravidanza parlare con il radiologo

Claustrofobia ed RM

Grazie al magnete corto ed ampio gantry, sono molto ridotti i problemi di claustrofobia.

Di seguito viene descritta la posizione assunta durante l’esame dei diversi distretti corporei:

  • PIEDE, CAVIGLIA, GAMBA, GINOCCHIO, COSCIA:
    Tutto il busto e la testa sono ampiamente fuori dal tubo (non c’è alcun problema per i claustrofobici)
  • BACINO, ADDOME, MANO, POLSO, GOMITO, COLONNA LOMBO-SACRALE:
    La testa giunge a ridosso dell’uscita del “tubo”, con sguardo rivolto all’ambiente esterno
  • ENCEFALO, COLONNA CERVICO-DORSALE, SPALLA E BRACCIO:
    La testa si trova al centro del “tubo”

Per i Pazienti claustrofobici è offerta la possibilità di visionare o provare gratuitamente l’apparecchiatura nei giorni antecedenti all’esame: è possibile infatti chiamare direttamente lo Studio Radiologico Catania e fissare un appuntamento per la prova.

Si viene al giorno ed ora indicati, con modulo già compilato, si segue tutto l’iter precedentemente descritto ed il Paziente viene posizionato all’interno della macchina in base al distretto da esaminare.

L’esame non viene eseguito il giorno stesso. Nel caso in cui si riesca a superare i problemi di claustrofobia, allora il Paziente è libero di prenotare l’esame in segreteria.