Ecografia e terapia infiltrativa ecoguidata

Cos’è?
Tecnica diagnostica basata sull’impiego di ultrasuoni. Con una sonda appoggiata sulla cute si invia un fascio di ultrasuoni verso le strutture corporee da esaminare.
In relazione alla diversa consistenza dei tessuti attraversati, gli ultrasuoni vengono variamente riflessi, raccolti dalla stessa sonda emettitrice ed elaborati dall’apparecchio in un’immagine sul monitor.
In tal modo è possibile discriminare raccolte liquide o gassose, o analizzare finemente alterazioni alla struttura degli organi solidi. Sono così eseguiti esami di organi addominali (fegato, milza, reni, pancreas, linfonodi, vescica, prostata, utero ed ovaie) alla ricerca di raccolte liquide, cisti, processi degenerativi, infiammatori o tumorali in grado di alterare l’ecostruttura normale del tessuto. Nell’ultimo periodo importante è stato lo sviluppo ecografico nello studio dell’apparato muscolo-scheletrico e mio-tendineo, con particolare attenzione alle prove dinamiche ecografiche ed alla elastosonografia.
Un altro settore di grande sviluppo nell’ultimo periodo è stato la guida ecografica nelle procedure infiltrative intra- e peri-articolari per raggiungere la massima precisione sul target (infiltrazione ecoguidata con acido ialuronico, cortisonici, anestetici, aspirazioni, litoclasia - lavaggio ecoguidato delle calcificazioni di spalla, …).
Domande frequenti
- Per l’ecografia addominale: necessario digiuno da 5 h (per lo studio dell’addome superiore) e vescica piena (per lo studio dell’addome inferiore: ultima minzione 2 h prima ed aver finito di bere 1 litro di acqua un’ora prima dell’esame).
- Per l’ecografia prostatica trans-rettale: clistere rettale (da 500 ml, acquistabile in farmacia) da eseguire 3 h prima dell’esame + valore recente PSA.
- Per l’ecografia di tutti gli altri distretti: nessuna preparazione necessaria.